Quando si parla di parapetti stradali, ringhiere stradali o staccionate, soprattutto in contesti pubblici o industriali, è fondamentale garantire la sicurezza, la qualità e la conformità alle normative. Le certificazioni rappresentano uno strumento chiave per dimostrare che questi prodotti soddisfano i requisiti tecnici e normativi richiesti, proteggendo sia gli utenti che l’ambiente.
Certificazioni parapetti stradali e loro importanza
Le certificazioni per parapetti stradali e ringhiere stradali servono a:
1. Garantire la sicurezza: Parapetti e ringhiere devono resistere a carichi statici e dinamici, evitando crolli o cedimenti.
2. Dimostrare la conformità normativa: Rispettare le normative nazionali e internazionali è spesso obbligatorio per la vendita e l’installazione.
3. Assicurare la qualità: Processi produttivi certificati garantiscono che i prodotti siano affidabili e durevoli.
4. Accedere a progetti pubblici e privati: Molti appalti richiedono specifiche certificazioni per l’omologazione.
Le principali certificazioni per i parapetti stradali
EN 1090 (Marcatura CE per strutture in acciaio e alluminio)
La EN 1090 è obbligatoria per tutti i prodotti strutturali metallici venduti nell’Unione Europea, incluse ringhiere e parapetti stradali. Questa norma certifica:
Qualità del materiale: Resistenza e composizione dell’acciaio o dell’alluminio.
Processi di fabbricazione: Inclusa la saldatura (conforme a EN ISO 3834).
Controllo della produzione in fabbrica (FPC): Per garantire la conformità costante.
Norme tecniche locali (es. NTC 2018 in Italia)
•Le NTC 2018 sono obbligatorie in Italia e stabiliscono requisiti specifici per l’installazione di parapetti e ringhiere in contesti pubblici, come ponti, viadotti o edifici residenziali.
Requisiti principali:
Capacità di contenimento: Le barriere devono impedire la caduta dei pedoni in situazioni pericolose, come bordi di strade e ponti.
Severità dell’impatto: La resistenza degli impatti è cruciale per evitare danni ai pedoni in caso di collisione accidentale.
Deflessione dinamica: La barriera deve resistere senza spostarsi eccessivamente in caso di impatto, per non creare un rischio maggiore.


EN 13374 (Protezione temporanea dei bordi)
Questa norma è applicabile ai parapetti temporanei usati nei cantieri edili. Classifica i prodotti in tre categorie:
A: Protezione contro carichi statici (es. persone appoggiate).
B: Resistenza a carichi dinamici moderati (es. una persona che inciampa).
C: Resistenza a carichi dinamici elevati (es. una caduta accidentale).
Certificazioni che regolano la supervisione e la qualità della saldatura:
UNI EN ISO 14731, UNI EN ISO 3834 (Saldatura), UNI EN ISO 1461
- ISO 14731: Garantisce che le attività di saldatura siano supervisionate da personale qualificato.
- ISO 3834: Specifica i requisiti di qualità per i processi di saldatura.
- ISO 1461: Zincatura a caldo per protezione dalla corrosione.
EN 1991-1-1 e EN 1993 (Eurocodici)
• EN 1991-1-1: Definisce i carichi statici e dinamici che parapetti stradali e ringhiere parapetto devono sopportare.
• EN 1993: Si occupa della progettazione strutturale degli elementi in acciaio.
EN 1317 e UNI CEN/TR 1317-6 – Sistemi di ritenuta stradale e parapetti pedonali
La EN 1317 è una norma fondamentale per i sistemi di ritenuta stradale, che riguarda la protezione contro gli impatti dei veicoli. Tuttavia, per quanto riguarda i parapetti pedonali, la UNI CEN/TR 1317-6 fornisce requisiti specifici per la protezione dei pedoni lungo le strade e in altre aree ad alto rischio, ma si tratta di una norma volontaria.
Come funzionano le certificazioni per parapetti stradali e ringhiere?
1. Analisi dei requisiti:
L’azienda identifica le norme applicabili ai propri prodotti in base al loro utilizzo (es. parapetti stradali vs. ringhiere residenziali).
2. Test e controlli:
Prove statiche e dinamiche: Verificano la resistenza strutturale. Controlli non distruttivi (CND): Analizzano la qualità dei materiali senza comprometterne l’integrità.
3. Audit e marcatura:
Gli enti notificati (es. TÜV, CSI, Aisico) effettuano verifiche in fabbrica e certificano i prodotti o i processi produttivi.
Vantaggi per aziende e clienti
1. Sicurezza certificata: Prodotti testati e garantiti per resistere a condizioni estreme.
2. Conformità legale: Riduzione dei rischi legali e assicurativi.
3. Maggiore fiducia: I clienti riconoscono il valore di prodotti certificati.
4. Accesso ai mercati europei: Con la marcatura CE e il rispetto delle normative internazionali.
Conclusione
Le certificazioni per parapetti stradali, staccionate e ringhiere non sono solo un obbligo normativo, ma rappresentano un vero e proprio valore aggiunto per le aziende di carpenteria. Garantiscono qualità, sicurezza e competitività, offrendo prodotti affidabili per ogni esigenza.


